Quali misure adottare per risparmiare energia in casa?

La gestione dell'energia in casa è cruciale non solo per risparmiare denaro, ma anche per contribuire alla sostenibilità ambientale. Questo articolo esplorerà una serie di misure pratiche e efficaci che puoi adottare per ridurre il consumo energetico nella tua abitazione. Dalle piccole abitudini quotidiane alle modifiche strutturali, scoprirai come fare la differenza nel tuo bilancio energetico e nell'ambiente.

Come rendere la propria casa più efficiente

Ci sono sostanzialmente due insiemi di misure applicabili in una casa per poterla rendere più efficiente. Da un lato, la riabilitazione della casa adottando misure di isolamento ottimali. Dall’altro, prendere invece in considerazione l’arredamento della casa, questo perché una valutazione poco efficiente degli elettrodomestici aumenta il consumo di luce. Percorriamo perció le diverse stanze di una casa per conoscere insieme quali misure sono fondamentali per ridurre il consumo energetico.

Elettrodomestici efficienti per la cucina

La cucina è uno degli spazi in cui è possibile applicare più misure possibili, infatti in questa stanza si trovano la maggior parte degli elettrodomestici. In questo caso è perció importante, oltre alla scelta in base al design e al prezzo, verificare l’etichetta energetica di ciascun elettrodomestico. Questa infatti fornisce informazioni utili, come ad esempio il consumo annuale approssimativo del prodotto.

Inoltre, è fondamentale fare un buon uso degli elettrodomestici. Bisogna sapere che, in alcuni casi, i programmi brevi di lavatrice e lavastoviglie consumano di più di altri programmi perché appunto per il loro funzionamento viene utilizzata molta energia concentrata in un breve periodo di tempo. Per questo motivo è consigliabile utilizzare programmi eco che, anche se richiedono più tempo, consumano meno energia. Un altro consiglio prezioso per poter risparmiare è quello di lavare a freddo, tra i 20 e i 30 gradi, oppure direttamente usando il programma contrassegnato dal simbolo del fiocco di neve.

Il microonde è un’opzione efficiente per il riscaldamento. Considerando che il consumo di questo genere di apparecchi è calcolato tenendo conto della potenza dell’elettrodomestico per il tempo in cui lo stiamo utilizzando. È possibile limitarne il consumo optando per una potenza ridotta oppure usandolo per un tempo di riscaldamento minimo.

Adesso tocca ad un altro alleato speciale per il risparmio energetico in cucina, si tratta della pentola a pressione. Sono apparecchi che lavorano a pressione perció l’acqua bolle a temperature più elevate e richiedono meno tempo. Non va inoltre dimenticata la poca dispersione di calore che avviene utilizzando l’induzione rispetto ai piani di vetroceramica che hanno bisogno di tempi maggiori di raffreddamento. La chiave è quella di spegnere la vetroceramica cinque o dieci minuti prima di terminare di cucinare. Questo trucco è applicabile anche al forno, il “grande mangia energia” della cucina. È importante controllare il preriscaldamento, spegnere il forno con anticipo sì, ma anche evitare di aprirlo e chiuderlo durante il processo di cottura. Ricorda anche di approfittare di questi momenti per cucinare più portate insieme o in quantità più abbondanti per i giorni seguenti.

Per quanto riguarda invece il frigorifero e congelatore, ogni volta che lo apriamo il freddo immagazzinato all’interno esce. Questo freddo viene conservato sia negli alimenti solidi che vi sono conservati al suo interno, sia nell’aria che avvolge tutto. Un frigorifero pieno e un freezer pieno consumano meno di uno vuoto. Come suggerimento: se siamo in una stagione con pochi alimenti all’interno di questi elettrodomestici, mettere bottiglie piene d’acqua aiuta a mantenere meglio la temperatura e quindi il consumo è inferiore. Nel caso in cui invece questi siano pieni, bisognerebbe evitare di aprirli e chiuderli ripetutamente, così come introdurre alimenti caldi all’interno per raffreddarli.

Ciabatte elettriche per evitare il consumo fantasma nel soggiorno e luci LED per la camera da letto.

In una stanza come il soggiorno, la televisione è per molti un dispositivo indispensabile. Tuttavia, è importante sapere che può generare quello che viene comunemente chiamato “consumo fantasma” attraverso la modalità “standby”, cioè il consumo di energia di dispositivi quando non sono funzionanti ma sono collegati alla corrente. Questo può rappresentare il 10% del consumo annuale della fattura, perció evitare questo spreco di energia è conveniente. Un trucco che potrebbe risultare utile in questi casi è l’utilizzo di ciabatte elettriche con interruttore per poter spegnere questo dispositivo o altri, come il router.


Nel soggiorno e nella camera da letto, oltre al resto della casa, l’illuminazione a LED e l’installazione di finestre isolanti è fondamentale per ridurre i consumi ed evitare, nel caso delle finestre, le dispersioni di freddo e di calore nei diversi periodi dell’anno. Oltre a questi fattori vanno poi aggiunti i vantaggi delle tende o tende oscuranti, queste infatti possono ridurre fino al 30% il raffreddamento di un’abitazione durante l’estate. Le alte temperature estive possono essere mitigate con l’uso di ventilatori senza la necessità di installare un condizionatore d’aria.

Aeratori di rubinetti per il bagno

Indipendentemente dal fatto che stiamo attraversando un periodo di siccità o meno, il risparmio idrico è una questione indispensabile. Ma è proprio in questi momenti delicati che si diventa maggiormente consapevoli. Adottare determinate abitudini e metterle in pratica in modo ricorrente è nell’interesse dell’ambiente e delle persone. Nel bagno usiamo acqua calda che richiede energia per raggiungere la temperatura prevista. Per evitare di sprecare acqua e contemporaneamente energia, un’opzione consigliabile sono dispositivi come gli aeratori dei rubinetti che possono essere avvitati ad esso per ridurre la quantità di acqua. Un’opzione ottimale per lavarsi le mani o i denti.Si consiglia inoltre di lasciare sempre il rubinetto posizionato verso l’acqua fredda, questo eviterà che per brevi azioni, come quella di lavarsi le mani o i denti, si metta in funzione per riscaldare l’acqua. D’altra parte è importante disporre di cisterne a doppio carico per ridurre al minimo lo svuotamento quando non è necessario farlo completamente.

Efficienza energetica e non solo

Oltre alle misure che possono essere adottate negli appartamenti per ridurre la bolletta della luce, ciò che la società sta attualmente affrontando, insieme alle amministrazioni e alle imprese, è la sfida rivolta alla decarbonizzazione. In ambito domestico molte famiglie dispongono infatti ancora di impianti di riscaldamento centrali e caldaie a gas il cui funzionamento avviene attraverso il combustibile fossile. Puntare su sistemi elettrici, supportati da sistemi di produzione di energia elettrica rinnovabile, è fondamentale. Così come l’aerotermia, un sistema che utilizza la termodinamica per trasportare l’energia termica da un luogo all’altro. Infine, l’ultima raccomandazione è quella di dotare i radiatori di termostati programmabili per poter così riscaldare solo gli ambienti necessari.

Questi preziosi consigli ci riportano immediatamente alla collaborazione tra BBVA e il Gruppo Iren che uniscono le forze da diversi anni e in concreto quest’anno per l’avvio di “Progetto Sostenibilità”. L’iniziativa prevede l’installazione, sul tetto di un condominio di edilizia convenzionata, di un impianto fotovoltaico di potenza complessiva pari a circa 26 kWp, permettendo così di produrre energia 100% Green.

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