Tra le buone pratiche di investimento, ne segnaliamo due: mantenere un’adeguata diversificazione e capire che l’investimento dovrebbe essere a lungo termine (cioè investire solo i risparmi di cui non si ha bisogno nell’immediato).Di seguito, analizziamo la diversificazione e come può aiutare a investire con maggiore consapevolezza.
Come diversificare gli investimenti?
Esistono diversi modi per diversificare gli investimenti:
- Diversificazione per tipologia di asset: diverse tipologie di asset presentano livelli di rendimento e di rischio diversi. In generale, gli asset a reddito fisso sono più sicuri di quelli a reddito variabile, ma sono anche meno redditizi. Pertanto, investire esclusivamente in asset a reddito variabile può essere eccessivamente rischioso, mentre un investimento che combina entrambe le tipologie può offrire rendimenti più elevati con un livello di rischio più moderato.
- Diversificazione per società: consiste nel distribuire il capitale totale che si desidera investire tra diverse società, anziché in una sola. Ad esempio, invece di investire 5.000 euro in azioni di un’unica società, potrebbe essere più opportuno investire pacchetti di 1.000 euro in fondi che investono in modo diversificato in azioni di società quotate differenti.
- Diversificazione per settore: le aziende di uno stesso settore economico possono presentare sviluppi simili ed essere interessate dagli stessi fattori di crescita e di rischio. Ad esempio, durante la crisi da Covid-19, molte strutture alberghiere hanno dovuto chiudere. Investendo esclusivamente in quel settore, le perdite sarebbero state significative. Diversificando invece l’investimento anche in altri settori, come quello sanitario, si sarebbe potuto compensare le perdite.
- Diversificazione geografica: sebbene l’economia stia diventando sempre più globalizzata e interconnessa, la performance finanziaria di ciascun Paese ha ancora le sue peculiarità e tendenze. Pertanto, la situazione economica, sociale e politica di un Paese o di una regione determina in larga misura il prezzo delle azioni delle aziende di quell’area. Per non dipendere esclusivamente dall’andamento di quel mercato, è possibile diversificare gli investimenti tra aziende di diverse parti del mondo.-
- Diversificazione valutaria: investire in aziende che utilizzano valute diverse è un altro modo per gestire il rischio di perdite dovute al deprezzamento di una particolare valuta. Se si preferisce evitare i rischi associati ai movimenti nei tassi di cambio, si può ricorrere alle strategie di copertura valutaria, presenti in molte classi di azioni di fondi internazionali.
- Diversificazione temporale: scegliere il momento migliore per investire è praticamente impossibile. La diversificazione temporale consiste nell’investire importi periodicamente (ad esempio, mese per mese) piuttosto che investire l’intero importo in una sola volta. In questo modo, prezzi di acquisto più elevati possono essere compensati da prezzi di acquisto più bassi.
Per vedere chiaramente il potere della diversificazione negli investimenti, vi mostriamo questa tabella dove è possibile vedere i rendimenti di diversi asset nel tempo.
Fondi di investimento e diversificazione
Sebbene sia ideale diversificare gli investimenti in tutti i modi sopra descritti, molti investitori non dispongono di risorse sufficienti per acquisire un portafoglio abbastanza diversificato.In questo senso, esistono prodotti come i fondi di investimento che, secondo la filosofia dell’investimento collettivo, consentono di ottenere un’ampia diversificazione a partire da importi ridotti, con gestori professionali e in modo trasparente.
Così, ad esempio, un partecipante con azioni di un fondo che investe nel mercato azionario globale ha accesso ai titoli di grandi società di tutto il mondo e di diversi settori economici, sempre in funzione della politica di investimento del fondo e della visione del gestore in un determinato momento.
Replicare questa strategia attraverso l'acquisto diretto di 30, 40 o 50 azioni è estremamente difficile, date le conoscenze che sarebbero necessarie e i costi di intermediazione.
Il mix più efficiente dipenderà sempre dal livello di rischio che siamo disposti ad assumere, dal nostro orizzonte temporale (cioè dalla durata dell’investimento) e dalle nostre esigenze di liquidità.
Infine, dobbiamo ricordare che la diversificazione è uno dei modi in cui possiamo ridurre il rischio quando investiamo, ma non è l'unico, come abbiamo detto all’inizio. In questo articolo spieghiamo un altro “must” dell'investimento: l'importanza di investire in un’ottica di lungo periodo.
Vuoi investire in fondi comuni?
BBVA ti offre una selezione di fondi comuni di investimento e un motore di ricerca in cui puoi trovare un'ampia gamma di fondi in cui investire.
Ti potrebbe interessare
-
Un fondo di investimento è un Organismo di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR), ovvero uno strumento di risparmio che raggruppa i versamenti effettuati da un numero di persone (detti titolari delle quote) che vogliono investire i propri risparmi.
-
Scopri le strategie e le migliori pratiche per avere successo negli investimenti. Dalla diversificazione alla gestione del rischio, impara come prendere decisioni finanziarie informate e ottimizzare i tuoi risultati finanziari.
-
Big Data è un termine che fa riferimento a una grande quantità di dati la cui gestione e analisi non può essere fatta con le tecniche abituali, poiché superano i limiti “convenzionali” di volume e capacità.