Come trasformare i propositi del nuovo anno in obiettivi raggiungibili

Gennaio è sinonimo di piani e progetti, è il momento perfetto per adottare nuove abitudini da inserire nella nostra quotidianità e pensare ai buoni propositi da realizzare nei prossimi dodici mesi.
Il problema è che spesso facciamo liste infinite e fissiamo obiettivi irraggiungibili che invece di motivarci ci scoraggiano.
È fondamentale allora porsi obiettivi realistici e definire piccoli cambiamenti che saremo in grado di poter raggiungere.

Oscar Wilde diceva:

“I buoni propositi sono tentativi inutili di interferire con le leggi scientifiche. La loro origine è vanità pura. Il loro risultato è assolutamente nullo. Sono semplicemente assegni che gli uomini incassano da una banca in cui non hanno il conto”.

Noi, in quanto banca, ci siamo sentiti chiamati in causa da Wilde e, in tal senso, non solo ci teniamo a precisare che tutti i nostri clienti hanno un Conto Corrente BBVA su cui incassare il loro denaro 😉, ma vogliamo anche adottare un approccio più positivo nei confronti dei buoni propositi creando opportunità anche in questo nuovo anno.

Se anche voi siete della nostra stessa opinione, sarete abituati a tirare le somme a fine anno su quanto realizzato e su quanto ancora c’è da fare per migliorare la vostra vita.
E da qui la lista dei buoni propositi personali e professionali potrebbe essere infinita, ragion per cui, è fondamentale armarsi di tanta buona volontà e affidarsi a un metodo che faciliti il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

A tal proposito, oggi vogliamo focalizzarci sulla regola che gli esperti in economia chiamano 80/20, efficace per diminuire gli sprechi di tempo ed energia che impediscono di concentrarsi sulle cose veramente importanti.
Conosciuta anche come principio di Pareto, dall’economista Vilfredo Pareto che lo formulò a fine XIX secolo, la regola 80/20 in origine veniva applicata alla distribuzione dei redditi per poi arrivare ad essere usata nei più svariati ambiti. Ad esempio:

• l’80% delle conseguenze è prodotto dal 20% delle cause
• l’80% dei risultati deriva dal 20% delle risorse impiegate
• l’80% dei prodotti deriva dal 20% delle materie
• l’80% dei guadagni in borsa deriva dal 20% degli investitori

Seguendo questa linea, se volete seriamente porvi dei propositi da portare a termine nel nuovo anno, sfruttando al massimo il tempo e le risorse a disposizione, è consigliabile focalizzare l’impegno e gli sforzi su pochi e importanti obiettivi puntando, quindi, più sulla qualità che sulla quantità.

Tuttavia, non sempre la quantità ha delle connotazioni negative. Basti associarla, ad esempio, al concetto di risparmio ed è subito chiaro che una maggiore quantità è direttamente proporzionale all'efficienza con cui ognuno gestisce il proprio patrimonio finanziario.
Per chi invece non è molto ferrato nel far quadrare i conti, un buon proposito per il 2023 potrebbe essere quello di imparare a risparmiare, aumentare la redditività dei propri investimenti e sfruttare i propri risparmi per generare interessi, e quindi guadagni extra, con l’aiuto per esempio di un conto deposito.

Risparmiare non è una missione impossibile. La difficoltà è spesso dovuta alla mancanza di una pianificazione finanziaria e, soprattutto, all'assenza di una strategia che aiuti a fissare i propri obiettivi di risparmio. Con un pò di motivazione e perseveranza tutto sarà più semplice.
BBVA ti offre il Salvadanaio Digitale, con strumenti dedicati come gli Obiettivi di risparmio e le Regole di risparmio, per aiutarti a organizzare le tue finanze e mettere soldi da parte senza fatica:

• Il Salvadanaio Digitale: un salvadanaio online associato al tuo Conto Corrente BBVA per depositare i tuoi risparmi.
• Obiettivi di risparmio: all’interno del Salvadanaio Digitale potrai definire fino a 5 obiettivi di risparmio e personalizzarli in base alle mete da raggiungere.
• Programma il tuo conto: è un servizio fatto di semplici regole che ti aiutano a gestire automaticamente il tuo conto per risparmiare e avere più controllo sui tuoi soldi (per esempio, arrotondando i tuoi acquisti o risparmiando parte del tuo stipendio o del tuo reddito a fine mese).

Un primo passo è quello di imparare a ridurre le spese e soprattutto evitare quelle non necessarie e superflue. 

Per raggiungere gli obiettivi prefissati, mantenere il focus e non perdere la motivazione può essere utile far riferimento a quello che definiremo:

Metodo delle 3 F: Filtrare, Fissare e Flessibilizzare

• Filtrare: tornando al principio di Pareto, meglio dedicarsi al 20% delle attività che apportano l’80% dei benefici piuttosto che perdere energie nel voler realizzare un’infinita lista di propositi con scarsi risultati. In poche parole, è fondamentale individuare non solo le priorità, ma soprattutto le cose da escludere e che vi fanno perdere tempo. Si sa, less is more e, in un mondo che ci vuole sempre più produttivi, è fondamentale filtrare ciò che è veramente importante e mettersi all’opera per raggiungere i propri obiettivi. D’altronde lo stesso Seneca diceva: “non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne sprechiamo molto”.
• Fissare: per mantenere vivo il focus su quei pochi ma concreti obiettivi da raggiungere è consigliabile scriverli su un foglio o su dei post it da appendere in giro per casa, in modo da tenere i vostri propositi sempre sott’occhio. Essere fermamente coscienti del vostro punto di partenza e di dove volete arrivare, fortifica sempre di più il pensiero di quell’idea e incentiva anche la nostra motivazione.
  
• Flessibilizzare: L’obiettivo dei buoni propositi è farti raggiungere dei traguardi per migliorare la tua vita. Ma, come tutto, anche i buoni propositi possono essere suscettibili di cambiamento. A tal proposito, è preferibile stabilire dei momenti durante l’anno in cui riprendere in mano la lista per fare una valutazione dell’andamento dei tuoi sforzi. Se ad un certo punto, in uno di questi momenti di riflessione, percepisci che l’obiettivo che hai scelto è al di lá delle tue possibilità, non abbandonarlo, semplicemente rendilo più flessibile, cioè cambia le tempistiche per portarlo a termine o riformulalo in base a come ti fa stare meglio. A volte essere consapevoli dei propri limiti ci dà la spinta per avanzare e non perdere la motivazione di superarli.

Oltre a rispettare questi passi, è assolutamente necessario aumentare la propria forza di volontà, accumulare grandi dosi di positività, avere entusiasmo per ciò che si sta facendo ed essere responsabili per raggiungere risultati concreti. E ricorda, “il tutto e subito” non funziona, il cambiamento deve avvenire in modo graduale e iniziare da te.