Come calcolare lo stipendio netto. Fasce di reddito e IRPEF

Quali sono le trattenute che definiscono l'importo che si percepisce a fine mese?

Ecco come calcolare lo stipendio netto mensile

Quando si negozia lo stipendio con un'azienda, gli importi di cui si parla sono al lordo di ritenute fiscali e contributi sociali e corrispondono all’intero anno. Ciò significa che per il calcolo dello stipendio netto mensile, che corrisponde a quanto riportato nella casella "netto da pagare" della busta paga, è necessario dividere tale importo per 12, 13, 14 o 15 (a seconda del numero di mensilità previste dal proprio contratto) e sottrarre le corrispondenti trattenute. Queste ultime cambiano a seconda dei casi e dipendono da diversi fattori, che spiegheremo in questo articolo.

 

Quali sono le trattenute che definiscono l'importo della busta paga?

Lo stipendio netto è l’importo che il lavoratore percepisce nella sua busta paga, tasse escluse. Per il calcolo della retribuzione netta mensile vanno sottratti i contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore che servono alla copertura dei rischi connessi a malattie ed infortuni sul lavoro e alla composizione della pensione. Questi contributi solitamente vengono versati all'INPS: la parte a carico del lavoratore si aggira intorno al 9,19% (aumenta di un 1% in caso di reddito che prevede l’applicazione dell’IVS aggiuntivo), mentre il datore di lavoro ne versa circa un 27%.

L’imposta lorda viene calcolata applicando ad ogni scaglione una percentuale di aliquota IRPEF che dipende dallo stipendio che si percepisce (più questo è alto, maggiori saranno le ritenute).

Dal 1° gennaio 2024, l'implementazione della riforma fiscale ha introdotto importanti novità sull'IRPEF. L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare del 06.02.2024 n. 2 con le prime istruzioni sulla riforma fiscale che riduce da quattro a tre le aliquote IRPEF e i relativi scaglioni di reddito, e con novità anche sul fronte delle detrazioni fiscali sui redditi da lavoro.
Nella seguente tabella potrai vedere le percentuali corrispondenti:

  • 23% per i redditi fino a 28.000 euro. 
  • 35% per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro.
  • 43% per i redditi che superano 50.000 euro.

A queste percentuali vanno aggiunte le addizionali regionali e comunali, che variano a seconda della regione e comune di residenza. 

Su queste percentuali influiscono anche altri fattori legati alla condizione del lavoratore, come lo stato civile, la categoria professionale, i familiari a carico, una possibile invalidità e così via.

Lo stipendio sul tuo conto quando vuoi tu

Grazie al servizio di Stipendio in Anticipo puoi richiedere fino a 1.500€ della tua busta paga prima della data di accredito, senza dover aspettare la fine del mese.  

La flessibilità di ricevere lo stipendio quando vuoi

A tutti quanti capita di dover sostenere delle spese impreviste e di aver bisogno di liquidità immediata. In alternativa al prestito tradizionale, per evitare di pagare interessi spesso onerosi, puoi chiedere alla tua banca una percentuale di anticipo del tuo stipendio.

Un anticipo consiste, come dice la parola stessa, nel richiedere prima del giorno di paga, una parte dello stipendio che si percepisce mensilmente, in modo da poter accedere facilmente e rapidamente al denaro extra ed evitare così problemi di liquidità. 

BBVA offre questo tipo di servizio ai propri clienti che decidono di accreditare lo stipendio sul proprio conto corrente online. Non sarà necessario aspettare la fine del mese o il giorno di paga, dall’App BBVA o dal sito web potrai richiedere in un istante l’importo di cui hai bisogno accedendo al servizio di Stipendio in Anticipo

Scegli tu l’importo dell’anticipo, potrai richiedere da un minimo di 250€ fino al 100% del tuo stipendio, con un limite massimo di 1.500€ al mese. L’accredito è immediato, lo ricevi subito sul tuo conto.

  • Facile, potrai richiederlo direttamente dall’app.
  • Flessibile, puoi richiederlo fino a 15 giorni in anticipo sulla data dell’accredito dello stipendio.

La commissione varia a seconda dell'importo richiesto e dei giorni di anticipo. Se la richiesta viene fatta da 1 a 5 giorni prima della data di accredito, non si pagano commissioni.

 

Quali sono i requisiti per accedere a Stipendio in Anticipo e come richiederlo?

Per accedere al servizio di Stipendio in Anticipo bisogna:

  • Avere un Conto Corrente BBVA su cui farsi accreditare lo stipendio.
  • Aver ricevuto sul conto uno stipendio di almeno 450€ negli ultimi 30 giorni. 
  • Essere in regola con i pagamenti e non avere arretrati.
  • Aver firmato l’Accordo Quadro per la prestazione di servizi bancari e di pagamento offerti da BBVA.

L’accesso al servizio, inoltre, è soggetto alla positiva verifica del merito creditizio del richiedente da parte della Banca.

Richiedere un anticipo dello stipendio è molto semplice, lo potrai fare tramite l’online banking dal sito o dall'App BBVA. Seleziona l'opzione "Stipendio in Anticipo" nel menù, scegli l'importo di cui hai bisogno (fino al 100% del tuo stipendio, con un limite massimo di 1500€ al mese). Riceverai un codice via SMS che dovrai utilizzare per confermare l’operazione.
L'anticipo verrà depositato automaticamente sul tuo conto.

 

 

Non aspettare la fine del mese, anticipa il tuo stipendio dall’App BBVA in un istante.

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